Brescia
Fabio Paris Art Gallery
Matteo Bittanti + IOCOSE
Game Arthritis
24 settembre – 18 novembre 2011
Un progetto realizzato dal collettivo italiano IOCOSE in collaborazione con Matteo Bittanti, a cura di Domenico Quaranta. Game Arthritis si fonda sul presupposto che le ipotesi, mai scientificamente provate, secondo cui l'uso troppo frequente dei videogiochi produca non solo danni psicologici, ma anche danni fisici, siano fondate. Più fantascienza che falso mediatico, Game Arthritis si avvale di una cornice narrativa secondo cui le autorità e le software house avrebbero coperto per anni questa verità, che ora viene alla luce grazie a una serie di fotografie che documentano alcuni casi studio, supportate da citazioni provenienti da studi scientifici e articoli di giornale.
Se le immagini sono in realtà il frutto di un paziente lavoro di make-up e di post-produzione, le citazioni sono autentiche. Verso la fine degli anni Novanta, la comunità scientifica diffuse una serie di studi scientifici sul cosiddetto “Nintendo Thumb”, noto anche come “Playstation Thumb”. Secondo questi studi l’uso frequente del joypad poteva determinare forme di ipertrofia muscolare e malformazioni, tra cui la crescita eccessiva del pollice o infiammazioni gravi ai tendini del polso. Prevedibilmente, i media si avventarono affamati su questi studi, servendosene nel loro lavoro di demonizzazione dei videogame, già accusati – su basi un po' più solide – di causare dipendenza e di indurre alla violenza i giocatori troppo accaniti. IOCOSE e Bittanti si divertono a portare all'estremo questo fenomeno di paranoia mediatica. Secondo Game Arthritis, ci troveremmo di fronte a una piaga sociale di immani proporzioni. Considerata la loro diffusione, i videogiochi costituirebbero oggi la più seria minaccia alla salute fisica della nostra società, causando alterazioni fisiche, provocando forme di artrite incurabile, deformazioni e danni permanenti a muscoli e legamenti.
Game Arthritis si serve della satira e della manipolazione mediatica per affondare il dito in alcune piaghe reali: il potere manipolatorio dei media; l'eccessiva fiducia nella scienza; la difficoltà della nostra società a fare i conti con uno dei più significativi fenomeni culturali dell'ultimo quarto di secolo.
Il gruppo IOCOSE (www.iocose.org) è nato nel 2006. Nel corso della sua breve carriera si è appropriato di una mostra alla Tate Modern, ha inventato una campagna elettorale a base di spam per il PD, creato una ghigliottina IKEA, sperimentato una droga ricavata da floppy disc e organizzato un concorso per il video di minor valore su YouTube. Il suo lavoro è stato presentato in diverse sedi nazionali e internazionali, tra cui: Biennale di Venezia, 2011; Aksioma Project Space, Ljubljiana 2011; Jeu de Paume, Paris 2011; HTTP Gallery, London 2010; Shift Festival, Basel 2010; The Gallery at Goldsmiths, London 2010.
Matteo Bittanti (www.matteobittanti.org) è Professore Aggiunto presso il California College of the Arts di San Francisco e Oakland nel programma di Visual Studies. Scrive di tecnologia, cinema, videogiochi e pop culture per numerose riviste.